Ultima modifica: 10 Marzo 2024

Chi siamo

Il Centro Territoriale di Supporto “Alceo Selvi” di Viterbo è stato istituito nel 2006 e svolge, tra l’altro, le seguenti attività, ribadite nel D.M. MIUR 27/12/12 art. 2.2:

  • Offrire a livello provinciale una struttura di servizio, che possa fornire informazioni e consulenza nel campo dell’informatica, rispetto all’intervento educativo e formativo con soggetti disabili;
  • Soddisfare il bisogno dei singoli docenti e/o delle singole scuole rispetto alla possibilità di poter acquisire competenze nell’utilizzo delle nuove tecnologie da spendere nell’educazione dei soggetti con handicap e Bisogni Educativi Speciali;
  • Offrire iniziative di formazione sui temi dell’inclusione scolastica e sui Bisogni Educativi Speciali (BES), nonché nell’ambito delle tecnologie per l’integrazione, rivolte ai docenti curriculari e di sostegno, agli alunni o alle loro famiglie;
  • Rispondere al bisogno delle Istituzioni scolastiche di stimolare i processi di cambiamento offrendo strumenti, informazioni, esperienze per l’utilizzo delle nuove tecnologie. Responsabile del CTS è il dott. Roberto Santoni – Dirigente scolastico dell’I.C. “Marconi” di Vetralla, che coordina e supervisiona la gestione e l’organizzazione del Centro e promuove i rapporti del CTS con il territorio.

Nel Centro operano due docenti con funzioni organizzative ed operative nei diversi settori, della formazione, consulenza su hardware e software, collaborazione con la segreteria per la gestione beni in comodato d’uso, diffusione di buone pratiche, monitoraggio, autoformazione:

Prof.ssa Graziella Fava – Docente presso l’I.I.S.S. “C. A. Dalla Chiesa” di Montefiascone

Margherita Scagnetti – Docente presso l’I.C. “A. Stradella” di Nepi

A supporto delle attività vi è anche un COMITATO TECNICO – SCIENTIFICO che comprende dirigenti scolastici (in rappresentanza delle reti di scuole di ciascun ex-distretto), un rappresentante dell’Ufficio scolastico provinciale, un operatore del CTS, un rappresentante della Provincia, un rappresentante della Asl e dai rappresentanti dei Centri Territoriali per l’Inclusione.